Ecco il trucchetto per conservare l’ultima uva nel tempo … fino a Natale e anche oltre.
Prendete dei grappoli con lungo sarmento, almeno di 10 cm. Abbiate cura di eliminare gli acini guasti. A parte riempite delle bottigliette con acqua e un pezzettino di carbone vegetale; quest’ultimo serve ad evitare che l’acqua imputridisca, tanto che solitamente si usa anche per conservare i fiori recisi. Mettete i sarmenti nelle bottiglie e otturate l’ estremità con della cera per sigillare.
Le bottiglie vanno conservate in un locale asciutto e aerato (magari cantina, mansarda) ma assolutamente non umido. Gli acini avvizziranno un po’ per perdita di acqua, ma non importa, anzi… l’uva un pò appassita diventa più dolce.
-Altro metodo di conservazione consiste nel mettere i grappoli in una comune cassetta di plastica riempita con segatura non profumata (scartate quella di conifere). Per fare in modo che tutti gli acini restino a contatto con la segatura e che gli acini non si tocchino, mettete i grappoli capovolti. Il tutto sempre in locale asciutto e aerato.
–L’uva può anche essere conservata sotto vetro.
Solitamente si mette nella grappa ma io preferisco usare il whisky, perchè diventa ancora più buona. Tagliate il peduncolo pochi cm sopra ogni acino. Lavate e asciugate i chicchi con cura senza romperli. Con un ago sterilizzato, bucherellateli (sono sufficienti due tre buchi per acino) e sistemateli in vasetti di vetro sterilizzati, cospargendoli con abbondante zucchero(450 gr. di zucchero per Kg. di uva). Riempite il contenitore fino a due tre cm. dall’orlo. Coprite completamente con whisky, fino a 1 cm. dalla chiusura. Conservate in luogo fresco e buio. Aspettate 3 mesi prima di assaggiare. Durante la prima settimana, agitate bene tutti i giorni per far sciogliere lo zucchero.
-IL CONSIGLIO IN PIU:
Per abbellire i vasetti nella dispensa, usate dei ritagli di giornale da incollare…..sceglierete foto o disegni adatti, in questo caso l’uva.